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SBURTALITY "Sburtality"
Qualche mese fa un membro degli
Sburtality che ignoro (m'importa una sega, può morire pure ora, mica è mio
amico) mi ha mandato una mail, dove mi veniva chiesto il mio indirizzo per
potermi inviare il loro demo; il cd mi è arrivato. Urrà! No va beh, porco dio,
siamo seri per una volta, facendo le cose in ordine e in modo professionale. Il
nome, SBURTALITY: mai sentito niente di più merdoso. Ma va beh, chi cazzo se ne
frega. La cosa che più mi ha colpito è la professionalità con cui l'artwork è
stato realizzato, e la registrazione davvero bella per essere un demo (ma anche
per essere un full prodotto, dio stronzo); la cosa che invece colpirei io è il
cantante, del quale ho visto foto e video e ha la faccia troppo a culo, è la
classica persona a cui cacheresti in bocca. Ma va beh. Questi friulani del cazzo
fanno un death metal vecchio stampo, piantato e semplice strutturalmente (ho
letto una recensione fatta da un caso umano che ha trovato riferimenti ai
Suffocation; sì, certo, e a Gigi D'Agostino); i pezzi sono carini ma dopo
qualche ascolto rompono fortemente i coglioni. In più andrebbero visti dal vivo,
dato che dalle facce che hanno mi sembrano un'accozzaglia di nerd che vogliono
fare il death metal. Ma va beh. Che cazzo devo dire? Il cd perfetto per il
ragazzino diciottenne. Non che sia una merda eh, è che lascia poco o niente.
Sarà che fare quel genere è difficile, perché se non ci sono riff epocali (e non
ci sono) si scade nella noia. Ma va beh. (Ora faccio lo webzinaro figo) ---> Per
concludere, questi Sburtality (AHAHAHAH va beh, scusate, sono uscito un secondo
dalla figaggine) devono ancora crescere e maturare, i presupposti sono buoni ma
c'è ancora molto da lavorare <--- (Webzinaro figo mode off). Ecco, sì,
andatevene a lavorare, porca madonna. Ma va beh. Ciao amici!
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