|
|
MONSTROSITY "Spiritual apocalypse" Dai Monstrosity uno si aspetta per forza qualcosa al
fuori del comune. Sarà forse per questo che "Spiritual apocalypse"
non mi ha convinto pienamente. Bel disco, sì, ma troppo nella norma, troppo
leccato e perbenista, una sorta di borghese che regala soldi. Ci marcia sopra,
capito? Cioè, sembra che questi si siano messi a tavolino e abbiano detto:
"Ora facciamo il nuovo disco". Che è bello, ma con delusione annessa.
La proporzione è: i Monstrosity stanno al disco canonico come la madonna sta
alla verginità. E' una cosa che non sta in piedi, che non convince. Anche perché,
diciamoci la verità, solitamente quelle con la faccia per bene sono le più
troie.
|
|