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LIVIDITY "Used, abused and left for dead"
I Lividity non sanno deludere, proprio non ci riescono.
Si mettono d'impegno a fare un disco di merda, ma immancabilmente viene fuori
una creaturina che ti stronca le gambe. E se con i primi tre brani uno dice:
"Belloccio, ma non fa tanto male al fegato", quando passa al resto si
corregge con: "Dio porco!". Un attimo però: mica è un disco d'altri
tempi eh, però fa bene al pisello. L'effetto è lo stesso di quando metti in
bocca lo stracchino scaduto da un mese: prima fai la faccia a cazzo, poi sputi
ed infine gridi una serie di bestemmie a caso.
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