DECAPITATED - Intervista a Vitek
In occasione del
concertone al Ministry di Firenze del 19 febbraio 2005, non potevo lasciarmi
sfuggire l’occasione di intervistare qualcuno dei Decapitated. E chi meglio di
Vitek, batterista arzillo e sorridente, poteva accettare un’intervista di pura
demenzialità? Si è dimostrato un personaggio disponibile e simpaticissimo,
inoltre era contentissimo di rispondere a domande fuori dai canoni.
Suonare nei Decapitated vi
assicura una buona dose di fica?
Eheheh io ho una moglie ed un figlio, quindi per me non è
un fica-tour! Ma per il resto dei ragazzi ogni tanto ci scappa… ahahah!
Voi
siete una delle band death più famose, ma lo sai che entro un anno dovrete fare
di spalla ai Sickening, la mia death metal band?
Oh bello, non ci sono problemi! E’ meglio suonare prima di
qualche gruppo, non ha importanza se sono piccole band. E dopo lo show hai tempo
di parlare, parlare, palare, bere! Ahahahah!
E’ una bella vita…
Eheh per me comunque nessun problema!
Neanche per noi, a noi va bene! E’ molto
freddo in Polonia in questi giorni?
Sì, è freddo. E’ molto più freddo di qui, due o tre volte
di più.
Questa era una bella
domanda.
Ahahahahah!!
Cosa devo mangiare per
scrivere un album come “Winds of creation”, “Nihility” o “The negation”?
Devi mangiare molta carne, niente di vegetariano!
Solo sangue…
Sì, carne, sangue, cervelli…
Lo sai che esiste un’altra
death metal band che si chiama Decapitated, nelle Filippine?
Sì sì, ne ho sentito parlare.
Insultali.
Ahahahahah!!! Non ci sono problemi, sono una piccola band e
nessuno li conosce… ahahahah! Noi siamo i primi!!! [lo dice canticchiando, nda]
Ti piacciono le ragazze italiane?
Oh sì, le ragazze
italiane…ogni volta che vengo in Italia guardo Raiuno e anche le quarantenni e
le cinquantenni sono molto belle. Sì sì, è un gran bel Paese!
Fra poco suonerete qui,
vicino a casa mia, così ho acceso un cero alla Vergine Maria. Ora sono credente.
A te piace Gesù?
Eheh ero solito andare in chiesa
quando ero piccolo con i miei genitori, ma ora non più.
Ma il papa è polacco
[va beh, ERA, dato che l'intervista risale a diverso tempo fa, nda]!
Sì è Polacco! Ahahahah! E’ un buon uomo,
ma vive in Italia! E’ una strana situazione… comunque non mi piace Gesù.
Conosci Berlusconi? E’ un
comico italiano.
Sì, ho sentito parlare di lui. Ma io non sono dentro la
politica, in Polonia ad esempio sono tutti stupidi che invece di parlare lottano
tra di loro; pensano solo al business e ai loro interessi.
Dì quello che vuoi per
chiudere l’intervista.
E’ bello suonare in Italia, ci abbiamo già suonato una
volta ed è stato fantastico. I metallari italiani sono grandi come tu sai: jeans
e scarpe bianche! E’ bello suonare in posti come questi, strapieni di poster old
metal e thrash e di squadre di calcio. Ci vediamo la prossima volta! Penso che
faremo un bello show e gli italiani si divertiranno! Grazie, ciao!
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