A cosa serve questo sito? Fondamentalmente a un cazzo. Tutto è
cominciato con un blog di merda, dove scrivevo quello che mi passava
per la testa sulle ultime uscite di generi a me "cari", dal death al
black metal, dal brutal al grindcore. Siccome però i blog sono
stronzate da coglioni mi sono voluto ingrandire, senza che nessuno lo
volesse e senza che tutto ciò abbia un senso. E comunque fatevi i cazzi
vostri, se la cosa non vi interessa nessuno vi obbliga a restare.
Il sito è diviso fondamentalmente in tre parti: news,
recensioni e interviste.
NEWS:
La puttanata inutile che hanno tutte le webzine di merda.
RECENSIONI: Ci vuole coraggio a chiamarle
così, in quanto si tratta di commenti alle ultime uscite in campo
grindcore, black, death, brutal e qualche altra minchiata che mi passa
per la mente. Non mancano insulti né bestemmie, porca madonna. Se
quindi siete persone sensibili tagliatevi le vene.
INTERVISTE: Parola d'ordine: demenza. Non
sarà certo la cosa più innovativa del mondo prendere per il culo gruppi
grindcore, che di solito sono i primi a sparare puttanate, ma
intervistare coglioni blackster true evil satanic con domande
provocatorie e senza senso penso non abbia prezzo. Per tutto il resto
c'è Mastercard. In questo caso ci saranno entrambe le facce, dal
cazzone al serioso spastico. Inoltre, le band in questione verranno
spronate a dare il massimo dell’idiozia sapendo che al termine della
lunga serie di interviste saranno premiati i più dementi. Questi sono
gli ambitissimi premi in palio:
Al primo
classificato - Un soggiorno in Venezuela per due settimane, una
cucina in Congo per un mese ed un bagno turco a Catania per un giorno.
Al secondo
classificato - Una fornitura per un anno di macinato fresco, ancora
grondante di sangue.
Al terzo
classificato - La bambola voodoo di Timo Tolkki.
A tutti i restanti
verranno assegnati premi di consolazione a scelta tra:
-
Assistere gratis a visite
ginecologiche
-
Partecipare alle attività clericali
di Don Mazzi
-
Far parte di centri per
tossicodipendenti
-
Buoni sconto della Metro
Il tutto, grazie alla
collaborazione delle compagnie Cirio, Alitalia, Parmalat e Cecchi Gori
Group.
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